Abbiamo incontrato il duo Elanor, progetto artistico di Carlo Del Bono e Marianna Signore, giovani musicisti e autori che vivono a Roma. “Fiori di lago” è il loro ultimo lavoro, un ep che attraverso un viaggio interiore ripercorre l’amore nelle sue differenti sfaccettature.
Recentemente avete pubblicato l’ep “Fiori di lago”. Ascoltandolo si sente il lavoro dettagliato che c’è dietro e si percepisce anche la voglia di provare nuove soluzioni. Per cui vorremmo chiedervi: quando scrivete o suonate, seguite l’istinto o avete in mente una mappa?
Marianna: io non seguo uno schema prestabilito, perciò vado più di istinto.
Carlo: dipende, ci sono momenti in cui ti viene un’idea e segui l’istinto mentre altri in cui c’è più una costruzione. In ogni caso spesso vince l’istinto.
La vostra canzone di cui andate più fieri? Quella più vera?
Marianna: per me è Fiori Di Lago perché ciò di cui parlo è vero ed è ciò che sento dentro.
Carlo: per me è Nuvole Di Sole. Non per un motivo preciso ma per una questione di impatto sonoro. La musica che abbiamo scritto è in sintonia con la mia anima e mi fa sentire bene.
Pensate che della musica di oggi ascolteremo ancora qualcosa tra vent’anni? Se sì potete farci l’esempio di una canzone?
Marianna: Io penso che ascolterò i Gorillaz per tutta la vita.
Carlo: dipende dalla musica, tutte le canzoni che hanno davvero qualcosa da dire hanno una buona probabilità di superare il tempo.
Come procede l’aspetto live? Potete farci una lista di almeno 5 persone famose che vorreste fra il pubblico ad un vostro concerto se poteste scegliere?
Ci stiamo lavorando, speriamo di potervi portare presto la nostra musica live. Sicuramente vorremmo Damon Albarn, poi gli Alt-j, i Coldplay.
Per concludere, state lavorando a nuovi brani?
Stiamo lavorando ad un nuovo album e a nuove canzoni. Non vediamo l’ora di farvele ascoltare.
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