POMIGLIANO D’ARCO – Oggi, nell’aula consiliare del Comune di Pomigliano d’Arco, si è svolta la presentazione della manifestazione “La staffetta del cambiamento”, un evento organizzato dall’Ambito territoriale N25 e dalla cooperativa sociale Proodos per sensibilizzare i giovani contro la violenza di genere, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. Alla conferenza stampa hanno partecipato il vicesindaco Domenico Leone, l’assessore alle Pari Opportunità Elvira Romano, l’assessore alle Politiche Sociali di Sant’Anastasia Angela Auriemma, la coordinatrice dell’ambito Consiglia Sara D’Angelo e il docente dell’Istituto ISIS Europa Giancarlo Cafarelli.
Il focus della manifestazione, che si terrà presso il Palazzetto dello Sport di Pomigliano d’Arco, è la teatralizzazione dei valori dello sport come strumenti utili al contrasto della violenza di genere. Protagonisti saranno gli studenti di sei scuole superiori di Pomigliano e Sant’Anastasia, che porteranno in scena i loro lavori creativi incentrati su valori come il rispetto, la lealtà e la solidarietà. Saranno presenti ospiti d’eccezione, tra cui la squadra femminile di volley Elisa Volley, militante nel campionato di Serie C, e la cantautrice Stefania Ojemba, in arte Stè, che si esibirà per l’occasione.
“Da un anno stiamo intraprendendo un cammino difficile ma nel quale crediamo – ha detto Leone – cioè quello della rivoluzione gentile. E la nostra amministrazione comunale sta facendo un gioco di squadra contro la violenza di genere anche attraverso lo sport e le politiche sociali. Dobbiamo instaurare un dialogo con i giovani che, a loro volta, devono ascoltarsi vicendevolmente. Riappropriamoci del gusto delle carezze a casa e del piacere degli abbracci, facciamolo con dignità ed onestà intellettuale”. L’assessore Auriemma, invece, ha sottolineato che la lotta contro la violenza di genere, in particolare quella contro le donne, riguarda tutti. “La comunicazione è importante – ha detto – ma i social network sono un’arma a doppio taglio, dobbiamo impegnarci a far si che si diffondano messaggi di pace”. “Ogni 72 ore – ha sottolineato Elvira Romano, Assessore alle Pari Opportunità di Pomigliano – una donna è vittima di violenza fisica e con la convenzione di Istanbul del 2011 si introduce la violenza domestica. Quando si parla di violenza di genere si parla di violenza psicologica e sessuale. Il dialogo ed il confronto sono la vera arma contro la violenza”.
La coordinatrice dell’Ambito territoriale, Consiglia Sara D’Angelo, ha annunciato che la “staffetta del cambiamento”, è solo uno degli appuntamenti di un progetto più ampio, e nel corso della manifestazione del 25 novembre saranno distribuiti semi di fiori ai presenti, da seminare “come i valori che sono stati dimenticati non solo dai ragazzi ma dall’intera comunità. La violenza di genere – ha proseguito D’Angelo – e quella contro le donne, si fonda sulla mancanza di rispetto e sulla incapacità di gestire un’emozione. Abbiamo voluto mutuare i valori dello sport e trasformarli in strumenti di cambiamento, che saranno interpretati dai ragazzi di sei scuole”. Durante la presentazione è stato proiettato un video realizzato dagli studenti dell’ISIS Europa, che ha emozionato i presenti mettendo in luce la forza del tema scelto: la staffetta del cambiamento come modello simbolico per superare le disuguaglianze di genere. Inoltre, la cantante partenopea di origini nigeriane Stefania Ojemba, in arte Stè, ha inviato un videomessaggio di invito alla partecipazione, anticipando la sua esibizione prevista per il 25 novembre.
L’articolo La Staffetta del Cambiamento: a Pomigliano lo sport si fa portavoce contro la violenza di genere proviene da PRIMACAMPANIA – NEWS24ORE.
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