MILANO – RAVE è il nuovo singolo di IGI, in uscita oggi per Futura Dischi. A breve distanza dai brani precedenti, Sentimenti Inquinati e Maledetti Fantasmi, il giovanissimo artista napoletano torna con un terzo tassello di quello che sarà un EP figlio di sonorità oltreoceano, sognanti e indie-rock, viste con la prospettiva di un ragazzo della Gen Z innamorato di Foster The People e Peter Bjorn and John.
Manifesto di un modo di essere ben chiaro e definito, accompagnati da suoni degli anni novanta e chitarre dreamy. Tramite il testo, che è un dialogo con la sua ragazza, IGI vuole far comprendere il suo modo di vedere le cose, con l’intento di non far sentire solo chi ha una sensibilità spiccata. Che porta a pensare sempre di essere sbagliato, quando non è affatto così. IGI è dolcezza, grinta e disagio, in un mix lontano dagli angoli più affollati della generazione musicale contemporanea.
BIO
Luigi Migliarotti, in arte IGI, nasce a Napoli il 19 marzo 2003. Inizia a fare musica a 16 anni per pura esigenza di esprimersi, cosa che nella vita reale non è mai riuscito a fare. Immaginate un ragazzo al liceo, introverso, sempre con le cuffiette e con l’aria di chi con la testa è da un’altra parte. È quell’amico che quando lo incontri gli dici “ma che fine hai fatto”, perché non si fa mai vedere in giro. La musica di IGI è esattamente il riflesso della sua persona senza filtri. Un sound oltreoceano, un mix tra indie rock e bedroom pop. Da qualche anno ha iniziato a produrre, lo ritiene un mezzo fondamentale per riuscirsi ad esprimere a 360 gradi.
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