ROMA – Undici persone sono state arrestate nelle province di Roma, Viterbo e Frosinone in seguito a un’operazione congiunta tra Carabinieri e Polizia. Le misure cautelari sono state emesse per una serie di reati che includono rapina, estorsione, spaccio di droga e riciclaggio di denaro. Queste azioni seguono oltre un anno di indagini, scaturite dalla denuncia di un consumatore di droghe che aveva subito minacce e aggressioni dai suoi creditori, i pusher.
I metodi impiegati dal gruppo criminale per riscuotere i debiti erano particolarmente violenti, includendo minacce, sequestri lampo e aggressioni fisiche, spesso estese anche ai familiari delle vittime. Al vertice dell’organizzazione si trova un 47enne già noto alle forze dell’ordine, che coordinava le operazioni del gruppo.
L’indagine ha messo in luce la pericolosità e l’aggressività del network, nonché la loro vasta gamma di attività illecite. Gli arresti mirano a smantellare una rete che ha lungamente influenzato la criminalità locale con il suo coinvolgimento in attività illegali legate al narcotraffico.
L’articolo Botte per debiti di droga: 11 arrestati per estorsione e spaccio nel Lazio proviene da PRIMA NOTIZIE.