Piazzolla è stato ritenuto colpevole di aver sottratto circa 10 milioni di euro alla celebre attrice, deceduta a gennaio. L’avvocato della famiglia Lollobrigida ha espresso soddisfazione per la sentenza, affermando che il giudice del tribunale di Roma ha riconosciuto la validità delle loro accuse e che finalmente è stata resa giustizia. Il giudice ha inoltre imposto a Piazzolla una multa di mille euro e il sequestro dei suoi beni, oltre a stabilire un risarcimento immediato di mezzo milione di euro alle parti civili. Il tribunale ha anche considerato la possibilità di una pena alternativa, come i servizi sociali, e ha ordinato il dissequestro della villa di Lollobrigida sulla Appia Antica.
Angelo Perrone, amico storico dell’attrice, pur rispettando la sentenza, ha espresso rammarico, ricordando l’affetto e la stima che Lollobrigida aveva per Piazzolla. Milko Skofic, figlio di Gina Lollobrigida, ha commentato la sentenza come dolorosa ma giusta, sottolineando che la vicenda avrebbe dovuto essere evitata. Ha espresso rammarico per il tempo perduto e per non essere stato in grado di stare vicino a sua madre durante questo periodo difficile.