ROMA – Tensione alle stelle a Beirut Sud, dove l’ospedale Al-Sahel, nel sobborgo di Dahieh, ha iniziato a evacuare i suoi pazienti per timore di un raid aereo israeliano. L’esercito israeliano (Idf) accusa le milizie filo-iraniane di Hezbollah di aver nascosto un tesoro di “mezzo miliardo di dollari in banconote e oro” in un bunker situato proprio sotto l’ospedale.
Il direttore dell’ospedale, Ahmad Alameh, ha categoricamente respinto le accuse, affermando: “Sono sale operatorie, non abbiamo legami con Hezbollah”. Le autorità ospedaliere hanno deciso di evacuare i pazienti come misura precauzionale, nonostante non vi siano stati ancora attacchi diretti alla struttura.
Nel frattempo, l’ultimo raid israeliano nella zona ha provocato la morte di quattro persone, tra cui un bambino, secondo le prime fonti locali. La situazione nella regione resta altamente instabile, con il rischio di ulteriori escalation nelle prossime ore.