Netanyahu in aula: “Mi sento una preda, processo per far cadere il governo”

Netanyahu in aula: “Mi sento una preda, processo per far cadere il governo”
Netanyahu in aula: “Mi sento una preda, processo per far cadere il governo”

(PRIMANOTIZIE) TEL AVIV, 9 APRILE – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è comparso oggi in Tribunale, a Tel Aviv, per testimoniare nell’ambito del processo a suo carico per corruzione, frode e abuso d’ufficio. L’udienza arriva a poche ore dal suo rientro da Washington, dove ha incontrato il presidente Usa Donald Trump.

All’esterno del tribunale si sono radunati manifestanti che chiedono le dimissioni del premier, accusandolo di voler sfuggire alla giustizia mentre guida il Paese in un momento di profonda tensione interna ed esterna. In aula, Netanyahu è apparso visibilmente provato, ma ha mantenuto un tono fermo: “Vogliono far cadere un primo ministro, quindi danno la caccia a una persona. Inquinano l’indagine. Mi sento una preda”, ha affermato.

I giudici, dopo una richiesta della difesa, hanno concesso una riduzione della durata della testimonianza per motivi di salute e stress accumulato durante i giorni precedenti.

Il processo a carico di Netanyahu riguarda tre distinti casi (noti come 1000, 2000 e 4000), che vanno dalle presunte tangenti ricevute da magnati dell’informazione a vantaggi illeciti ottenuti in cambio di copertura favorevole da parte di media influenti. Il premier ha sempre respinto ogni accusa, parlando di un “complotto giudiziario orchestrato dalla sinistra e dai media”.

(PRIMANOTIZIE)

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