(PRIMANOTIZIE) BRUXELLES, 11 APRILE 2025 – L’Unione Europea è pronta a colpire le Big Tech americane con una tassa sui ricavi pubblicitari digitali, se i negoziati commerciali in corso con gli Stati Uniti non dovessero concludersi con un accordo. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen in una intervista al Financial Times, confermando un atteggiamento di fermezza da parte di Bruxelles nella delicata fase della tregua sui dazi annunciata da Trump.
“Serve un accordo pienamente equilibrato”, ha spiegato la leader tedesca, precisando che durante la pausa di 90 giorni l’Europa lavorerà con Washington per evitare un’escalation tariffaria, ma senza cedere su elementi chiave della sovranità normativa: fuori dal tavolo dei negoziati restano infatti sia il Digital Services Act e il Digital Markets Act, sia il regime IVA europeo. “Sono decisioni sovrane, non negoziabili”, ha ribadito.
A rilanciare l’allarme sul rischio di uno scontro commerciale globale, anche il presidente francese Emmanuel Macron, che ha definito “fragile” la tregua raggiunta: “Dobbiamo proteggerci, lavorare sulle contromisure e mobilitare tutte le leve disponibili”.
Dal canto suo, il presidente cinese Xi Jinping è tornato a sottolineare che “nessuno vince in una guerra dei dazi”, invitando Cina e Ue a difendere i propri interessi legittimi e a evitare nuove tensioni sul fronte globale del commercio. (PRIMANOTIZIE)
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