“Fuoriprogramma”Anteprima della XIII edizione del Paestum Wine Fest: il 27 novembre si apre il sipario

PAESTUM – Il più grande salone del vino del Centro e del Sud d’Italia apre con “Fuoriprogramma” lunedì 27 novembre nella residenza storica Eliceto Resort a Buccino (Salerno). Una prima edizione  fuori dagli schemi e fortemente voluta dall’ideatore del Paestum Wine Fest Angelo Zarra,  insieme al direttore artistico del Paestum Wine Fest 2024 Alessandro Rossi, per presentare tutti i dettagli della tredicesima edizione e le novità in programma per il futuro del Paestum Wine Fest. Chiara e decisa la filosofia di “Fuoriprogramma”: “Un evento esclusivo, un solo giorno, una location d’eccezione”.

Anche quest’anno Paestum Wine Fest vanta preziose collaborazioni con alcuni dei nomi e delle realtà più consolidate del mondo del vino, e non solo. A partire da quella con Milano Wine Week,  il più innovativo evento nazionale dedicato al vino, la cui sesta edizione – andata in scena dal 7 al 15 ottobre – ha offerto l’occasione per presentare la partnership e le anticipazioni sul Paestum  Wine Fest 2024 nella capitale meneghina, in un dialogo con il Presidente di MWW Group Federico Gordini.

La manifestazione è realizzata inoltre in partnership  con Davide Gangi di Vinoway, prestigiosa testata nazionale di settore per la comunicazione e divulgazione del patrimonio vitivinicolo italiano, e la rinnovata partecipazione di Decanto che anche quest’anno darà appuntamento per la presentazione dei Tre Cavatappi, evento dedicato ai vini che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento della testata.

“Fuorprogramma” si aprirà ufficialmente con i saluti istituzionali previsti alle ore 10 e presieduti da Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania, Felice Casucci, assessore alla Semplificazione amministrativa e al Turismo Regione Campania Mimì Minella, dirigente Ufficio X Ambito territoriale Salerno, Ornella Pellegrino, dirigente scolastico I.P.S.E.O.A. Roberto Virtuoso di Salerno, insieme a Gregorio Fiscina, presidente associazione “Paese di Buccino”, Giancarlo Manzi, direttore BCC Capaccio, Antonio Marino, direttore BCC Aquara.

Spazio anche ai giovani e alla formazione, alle ore 10, per la presentazione degli elaborati progettuali “Il vino e la brigata di Sala” realizzati dagli studenti dell’I.P.S.E.O.A “R. Virtuoso di Salerno”.

Nel prestigioso salone “Donna Lulè”, i produttori saranno i veri protagonisti della manifestazione per accogliere i più importanti operatori di settore, le migliori firme della stampa nazionale, riconosciuti blogger e influencer, e il grande pubblico attento alle tendenze e alle aziende che meglio esprimono la viticoltura italiana. Masterclass e confronto saranno i due massimi comun denominatori dell’evento che incontra le esigenze dei professionisti attenti ai nuovi moduli di marketing, comunicazione e alle strategie di vendita

Sono Agricola Balan, Agricola Manduano, Aia dei Colombi, Argiano, Azienda Agricola Aita, Autaviddi, Bellaria, Benazzoli Fulvio, Bianchini Rossetti, Ca Rugate, Canard Duchen, Cantina Bello, Cantina Ricchi, Cantina San Marzano, Cantine Barone, Cardosa di Marco Peduto, Casula Vinaria, Cave Monalie, Cobellis, Contrada Mito, Famiglia Pagano, Fiorentino Vini, Follador, Fontana Taglia, Gorgo, Guerritore, I Carpini, I Favati, Le Sode di Sant’Angelo, Le Vedute, Livellanza Gin, Librandi, Macellaro, Nativ,  Massimo Lentsch, Monchiero Carbone, Pascal Doquet, Petilia, Pettinati, Poggio degli Ulivi, Polito, Reuscher, Roby Marton Gin, Rocca del Principe, Roeno, Ronco dei Tassi, Spinelli, Sungiorgio, Tenuta Carretta, Tenuta Fasanella, Tenuta San Benvenuto, Tenute Capaldo, Terra dei Re, Terre di Sal Rocco, Villa Dora, Villa Le Corniole, Villa Raiano, Viticoltori Lenza, Zorzon, le cantine protagoniste e le postazioni spirits che segneranno il prima passo della storia di “Fuoriprogramma”.

Quattro le masterclass nella deadline della giornata. Si parte con “Champagne e le sue declinazioni” (ore 14,00) con Vania Valentini e Alessandro Rossi  per conoscere più da vicino i grandi territori dello Champagne: gli stili e le aree produttive di un territorio che, da solo, si presenta come uno dei brand più riconosciuti della viticoltura mondiale.

Un affaccio in Europa con “Viaggio tra le vigne; Austria, Francia e Italia” (ore 16.00) presieduta da Eros Teboni, autorevole firma di settore e Best Sommelier of the World WSA 2018 insieme ad Alessandro Rossi per descrivere un tasting esclusivo per conoscere i valori identitari e le differenze dei paesi più influenti delle produzioni vitivinicole internazionali, un percorso comparato alla ricerca della perfezione stilistica.

Per esplorare il complesso mosaico della viticoltura regionale, ci saranno le degustazioni guidate da Tommaso Luongo, presidente regionale Ais Campania, Luciano Pignataro, attestata firma nazionale di settore e il wine manager Alessandro Rossi con “Aglianico nel territorio Salernitano dai Monti al Mare” (ore 17,00) e chiusura con “Viaggio tra le province campane” a cura di Luciano Pignataro e Alessandro Rossi.

Gran finale con i cult della mixology italiana nel finale inatteso “The show must go on” di “Fuoriprogramma” con i cocktail senzatempo Americano e Negroni che saranno realizzati in una versione inedita da Rocco De Angelis, giovane bartender di origini napoletane che vanta già prestigiose collaborazioni con numerose aziende leader nel settore del food e del beverage.

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