“In ogni mio testo lascio sempre un pezzo di me”, intervista a R1sta

Lo scorso 16 giugno è uscito “Telecaster”, il singolo di R1STA. L’artista valdostano dopo l’ep d’esordio “Biografia” regala al pubblico un brano che nasce come denuncia sociale alla realtà che i giovani sono costretti a vivere in questo periodo storico.

 

Com’è nato il tuo nome d’arte? Potresti raccontarci un po’ la tua storia artistica?
Il nome d’arte “R1sta” nasce in una battaglia freestyle nella quale puramente a caso mi è uscito questo nome che da lì in poi mi è piaciuto! La mia storia artistica nasce intorno ai 14 anni quando ho iniziato a scrivere i primi testi registrandoli dal telefono, andando avanti col tempo sono migliorato e ora mi trovo con una dozzina di singoli all’attivo e molti altri già pronti.

Parlaci di “Telecaster”, quanto di personale c’è nei tuoi pezzi?
In ogni mio testo lascio sempre un pezzo di me, nel caso di “Telecaster”, che nasce come canzone dedica, parlo molto di una mia grande amica che mi ha dato l’ispirazione per scrivere il testo.

Nella tua produzione discografica qual è il brano a cui sei più legato e perché?
Probabilmente il brano che sento più mio è “Biografia” e ci sono molto affezionato perché è stata la prima canzone registrata con Momo nonché quella che dà il titolo all’intero Ep.

Oggi forse più di ieri c’è una contaminazione dei generi. Pensi che la musica si sia aperta al mondo?
A parer mio la musica è tutto, una risata, un pianto, un sentimento…viviamo in un mondo dove quasi tutti i valori vengono persi e la musica è diventata un “vanto” più che un bisogno stesso dell’artista. Tuttavia ogni cosa è musica e in ogni brano c’è qualcosa di bello!

Cosa significa oggi in Italia vivere di musica?
Purtroppo a questa risposta non so rispondere con assoluta certezza dal momento in cui non sono ancora affermato all’interno di questo mondo, tuttavia per il poco che so come in tutto bisogna seguire l’onda e trovare un prodotto innovativo e fresco. Spero tra qualche anno di poter rispondere con certezza a questa domanda.

in conclusione, cosa c’è nel futuro di R1sta?
Nel futuro di R1sta come in quello di Martino prevedo tanta felicità e tante soddisfazioni artistiche, se mollassi ora sarebbe una presa in giro nei miei confronti e nei confronti di chi mi vuole bene. Ce la metterò sempre tutta!

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