“No More Shuffle” dei BBQ è un brano che racconta una storia di pura fantasia su un musicista, che cerca in tutti i modi di togliersi dalla testa lo stesso motivetto che suona ormai da sempre. Prende un treno diretto a New Orleans e, volente o nolente, si ritrova in un locale dove suonano esattamente ciò da cui sta cercando di liberarsi, prova a resistere ma il richiamo è troppo forte e alla fine si ritrova a suonare, ancora una volta, l’ennesimo shuffle blues.
Qual è stata l’idea iniziale dietro “No More Shuffle”? Come è nata la storia del musicista ossessionato dal motivetto che cerca di liberarsi dalla sua mente?
Da sempre ci dicono che la nostra musica non è “abbastanza” blues, così abbiamo scelto di scrivere un vero e proprio shuffle, un classicone, raccontando la storia di un musicista che vuole liberarsi di quel motivetto che tanto conosce, di quel blues che gli è tanto familiare, ma più cerca di allontanarsi più viene catturato di nuovo, perchè la verità è che è il Blues che sceglie te, quando ti prende ti prende, non puoi scappare!
Come è avvenuta la collaborazione con Mike Zito e Davide Speranza per questo brano? Cosa li ha resi partner ideali per questa traccia?
Beh, Mike è il nostro produttore artistico, ma è un chitarrista blues eccezionale, lo shuffle è il suo pane quotidiano, potevamo forse non approfittarne? Davide è un grande musicista e un amico, anche lui vive di blues e il suo suono ci sembrava perfetto per completare il pezzo. Amiamo collaborare con i colleghi che incontriamo lungo il nostro cammino, è una cosa preziosa.
Quali emozioni sperate di suscitare negli ascoltatori quando ascoltano “No More Shuffle”? C’è un particolare messaggio che volete che la canzone trasmetta?
E’ una canzone allegra e ironica, speriamo soprattutto che faccia venire voglia di muoversi. Dopotutto non c’è nulla di più bello per una band di suonare davanti a un pubblico che balla e si scatena liberamente.
Dopo “No More Shuffle”, quali sono i vostri prossimi progetti musicali?
Il 19 Aprile finalmente uscirà il disco completo, “White Gloves”, è un disco molto vario che racconta le nostre storie e racchiude tutte le nostre influenze musicali. Speriamo di suonarlo dal vivo il più possibile!