Oggi abbiamo il piacere di parlare con Loki, il rapper che ha conquistato il pubblico con il suo stile unico e autentico. Il suo nuovo singolo, ‘Se mi guardi così,’ rappresenta una fusione innovativa di rap e urban pop, e ci racconta una storia di amore adolescenziale. In questa intervista, esploreremo il processo creativo di Loki e le ispirazioni dietro il brano.
Qual è la storia dietro il tuo nuovo singolo?
La traccia è stata concepita in modo molto naturale da noi artisti, probabilmente perdutamente innamorati entrambi in quel periodo.
Una canzone da dedicare sia alla persona che si ama, sia ad una amante recente, un amore passato oppure recente e maledetto.
“Se mi guardi così” in sintesi è questo. Amore, desiderio, eleganza, erotismo e delicatezza.
Da dove trai principalmente ispirazione per le tue canzoni?
Il mio stile di scrittura è “strampalato”, prendo spunto e ispirazione dal tutto e dal nulla, mescolando le esperienze personali a quelle quotidiane passando talvolta per quelle visionarie.
Quindi non ho un principio di ispirazione unica e fissa!
Come valuti la tua evoluzione artistica nel corso degli anni?
Valuto una crescita veramente esponenziale. Dato che ho studiato e sto studiando tutt’ora canto, recitazione, presenza scenica, scrittura e molto altro!
Per essere competitivo su tutti i fronti!
Qual è la tua canzone preferita da eseguire dal vivo e perché?
Oddio è come chiedere se vuoi più bene a mamma o papà…ne ho parecchie.
Sicuramente una tra queste è “Loki Balboa” una scarica di adrenalina e tecnica! Poi “Voci” un pezzo breve ma intimo e altri singoli che devono ancora uscire e che porto solo dal vivo!
Quali sono i tuoi progetti musicali più imminenti?
A breve uscirà un singolo molto sperimentale a cui tengo moltissimo!
Non posso dirvi altro…perché ormai mi conoscete sono Loki, molto riservato ma che vuole sempre stupire!