L’album “Cinematic Chanson”, guidato dalla maestria del fisarmonicista Ruggiero Mascellino e diretto dal compositore Gaetano Randazzo, è un’ode appassionata alla tradizione musicale francese. Registrato con la Czech National Symphony Orchestra, questo progetto ambisce a fondere la delicatezza della fisarmonica con la grandiosità dell’orchestra, creando un’esperienza sonora che è tanto intima quanto espansiva.
Il brano di apertura, “Prelude et Tango”, serve da manifesto all’intero album, stabilendo subito un dialogo intenso tra la fisarmonica e l’orchestra. La capacità di Mascellino di navigare tra momenti di pura tenerezza ed esplosioni di virtuosismo si rivela qui in modo eclatante, mentre l’orchestra arricchisce il tessuto sonoro con un arrangiamento lussureggiante e complesso.
Segue “Pierrot”, una traccia che evoca con brillantezza l’atmosfera teatrale francese. Qui, Mascellino sfrutta il suo strumento per raccontare una storia, alternando passaggi di solitudine riflessiva a momenti di esuberanza melodica, mentre l’orchestra sottolinea ogni emozione con precisione cinematica.
“Petite Ratatouille” trasforma il tradizionale piatto francese in una metafora culinaria di miscela musicale, con temi che si intrecciano in una danza gustativa di suoni e stili. Questo brano dimostra la capacità dell’album di creare composizioni che sono al tempo stesso giocose e profondamente serie.
“La Valse à Margaux”, un tributo alla fisarmonica come strumento solista, è un’esposizione di pura maestria. Mascellino e Randazzo collaborano per trasformare un classico valzer in un’opera moderna che risona con un pathos emotivo straordinario, mantenendo sempre una struttura melodica chiara e avvincente.
Il brano dedicato a Michel Legrand è un punto di svolta nell’album, con una composizione che rende omaggio alla capacità del celebre compositore di toccare il cuore degli ascoltatori attraverso la musica. L’arrangiamento è intenso e riflessivo, con la fisarmonica che si eleva oltre il semplice accompagnamento per diventare la voce narrante principale.
La “Valse Sicilienne” celebra le radici siciliane di Mascellino attraverso un pezzo che combina nostalgia e innovazione. La fisarmonica canta con una passione che è palpabile, mentre l’orchestra offre un sostegno armonico che eleva il brano a un livello di esecuzione straordinario.
“Chanson Italienne” e “Tango et Divertissement” chiudono l’album, il primo un omaggio vibrante a Nino Rota, il secondo una celebrazione del tango che esplora nuove dimensioni di espressione musicale. In entrambi i casi, la fusione di stili e temi mostra la versatilità di Mascellino e Randazzo come musicisti e come narratori.
Il disco “Cinematic Chanson” trascende i confini tra la musica da film e quella da concerto. Con la sua esplorazione profonda delle potenzialità emotive e tecniche della fisarmonica, Ruggiero Mascellino offre un’esperienza che è sia un tributo che una reinvenzione della musica classica francese. Un lavoro indispensabile per gli amanti della musica sofisticata.