ROMA – Dal 15 novembre all’1 dicembre a Officina Pasolini, il Laboratorio di Alta formazione artistica e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca, prosegue “FUTURO PRESENTE” il festival dedicato alle nuove generazioni artistiche, una vera e propria scommessa sulle energie creative del domani nei settori del teatro, della canzone e dell’audiovisivo.
Dopo la sezione Multimediale, questa volta saranno i musicisti emergenti e promesse della Canzone d’autore, gli attori in erba e nuovi volti del Teatro – che concludono il loro biennio formativo a dicembre 2024 – a mettere in mostra il proprio talento, entrando in contatto diretto con artisti, operatori e stakeholder del mondo della produzione artistica nazionale, musicale, dello spettacolo, del teatro, presenti a Officina Pasolini nelle varie giornate.
«Officina Pasolini in questi anni è stata l’inizio di un percorso per tanti talenti», spiega Tosca. «Sta per finire un altro biennio e ancora una volta da questo posto magico partiranno persone per entrare nel mondo della canzone, del teatro e dell’audiovisivo. La loro esperienza si chiuderà qui con un vero e proprio festival che abbiamo chiamato Futuro Presente, come tutto il futuro di talento e luce che si coltiva con la formazione nel nostro HUB e come l’arte che attraversa il tempo e nel presente è già cura e necessità per ogni futuro possibile».
Canzone – Si esordisce venerdì 15 alle 21, con il primo dei tre concerti OFFICINA APERTA. In questa serata si esibiranno i giovani artisti: Calicanto, Dario De Angelis, Federica, Valentina Giannetta, Giulio Cannavale, Lowbrano, Nicco, Ragazzino e Sirlene.
Sabato 16, alle 18.30, avrà luogo il talk “Costruzioni per l’uso” con Emma Nolde, ventiquattrenne musicista toscana ritenuta da critica e pubblico una delle voci più promettenti del cantautorato italiano contemporaneo. Intervistata dalla conduttrice televisiva e radiofonica Carolina Di Domenico, racconterà come è iniziata la sua carriera che, nonostante la sua giovane età, è già molto intensa con tre album pubblicati, l’ultimo, Nuovospaziotempo, appena uscito per Carosello Records.
Alle 21, invece, un altro gruppo di giovani musicisti e cantautori, Amaranto, Federico Baldi, Enpiel, Farnese, Cesare Augusto Giorgini, Jio, Nebraska, Martina Primavera, Alessandro Pacini e Wida, saliranno sul palco del Teatro Eduardo de Filippo per esibirsi nel secondo concerto OFFICINA APERTA.
Domenica 17, alle 18.30, protagonista del secondo talk “Costruzioni per l’uso” sarà Meg, autrice, cantante e produttrice che nel corso della sua carriera ha esplorato molteplici mondi sonori. In dialogo con la conduttrice, autrice e consulente musicale per radio, tv e web Martina Martorano. Meg ripercorrerà le tappe di una carriera eclettica, ricca di contaminazioni tra diversi stili e mondi, uniti sempre tra di loro dalla musica elettronica, che l’ha resa un simbolo del cantautorato alternativo e sperimentale con otto album all’attivo, di cui quattro con i 99 Posse, indiscussi protagonisti della scena musicale anni ‘90, quattro da solista e preziose collaborazioni.
Alle 21 la giornata terminerà con la terza e ultima serata del concerto OFFICINA APERTA con i giovani artisti: Alessio Ali, Camilla, Flavia, Giacomo Gatto, Lou, Sara Jones, Micol Criss, Marco Radiconcini, Simone Ruggiero, Isabella Sammarini e Tothefloor.
Per la preparazione dei concerti, gli artisti emergenti del Laboratorio formativo hanno potuto contare sulla guida, oltre che del responsabile della sezione Canzone Niccolò Fabi, su tutor come Roberto Angelini, Pietro Cantarelli, Piero Fabrizi, Daniele Tortora aka “il Mafio”, Giovanni Truppi. Ad accompagnarli sul palco nelle varie serate si alterneranno musicisti come Claudio Gatta alla batteria, Angelo Santisi al violoncello, José Ramón Caraballo Armas alla tromba e percussioni, Francesco Fratini alla tromba e flicorno, Angelo Santisi al violoncello, Cecilia Meniconi alle tastiere, Tullio Francesco Ruggero Lo Cascio al basso elettrico, Alessandro Tomei al sassofono, Ippolito Pingitore alle percussioni, Daniele Bucci alla batteria, Edoardo Sola al basso e chitarra elettrica, Giulio Ferro alla batteria, Letizia Sovieni alle tastiere e cori, Marco Alfio Garbin alla batteria, Beo ai cori e shaker, Federico Romeo alla batteria, Andrea Pesce alle tastiere, Matteo Pezzolet al basso, Marco Palmisano alle tastiere, Gigi Chiapparino al basso, Daniele Bucci alla batteria, Luca Amendola al basso, Adriano Cancro al violoncello, Alessandro Inolti alla batteria, Aidan Zammit al pianoforte e tastiere, Marco Antonelli alla batteria, Mike Di Ruvo al basso, Luca Coppola alla chitarra, Alessandra Nazzaro alle tastiere e cori, Luca Masotti alla batteria e percussioni, Riccardo Alexander al basso, Andrea Paoloemili al sax tenore, Simon Busch alla cornetta, Giulio Ciani alla chitarra elettrica, Fabrizio Ballistreri alla tromba, Lorenzo Caciotta al sax contralto, Gabriele Mazzoni al pianoforte.
Teatro – Gli ultimi eventi del mese di novembre di Officina Pasolini – che in realtà si estenderanno fino ai primi di dicembre – daranno spazio alla sezione Teatro del Laboratorio artistico. Da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre, infatti, il festival “FUTURO PRESENTE” si chiuderà con tre messe in scena, una per ciascuna sera alle 21, di “L’opera da tre soldi” di Bertolt Brecht, per la regia di Massimo Venturiello, responsabile della sezione Teatro, la direzione musicale di Paolo Coletta, le scene di Alessandro Chiti, i costumi di Camilla Grappelli e Manuela Velardo, le coreografie di Fabrizio Angelini, il disegno luci di Marco Laudando.
Il cast è interamente composto da attrici e attori del Laboratorio: Vittorio Allegra, Alessandro Apostoli, Viviana Barboni, Camilla Benzi, Leonardo Carducci, Alice Casales, Chiara Cecchini, Emanuele De Filippis Delfico, Tiziana Di Tella, Marta Ferrarini, Manuel Ficini, Nadia Fin, Antonello Guglielmucci, Andrea Memoli, Martina Moschetti, Ester Nigro, Matteo Pascarella, Caterina Petrarulo, Gabriele Ratano, Claudio Totino, Edoardo Trotta, Emanuela Vinci.
“L’Opera da tre soldi” è un melodramma tragicomico e straniante dal respiro epico che ha garantito a Brecht la fama che lo ha reso celebre in tutto il mondo, anche grazie al contributo musicale di Kurt Weill. Il particolare allestimento di questa rappresentazione vedrà le scene svilupparsi in platea e il pubblico accomodarsi sul palco. Per questa ragione ci saranno meno posti a sedere rispetto alla tradizionale disposizione del teatro.
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, prima dello spettacolo teatrale, avranno luogo a partire dalle 18.30, due talk di “Costruzioni per l’uso”.
Il primo vedrà protagonista una delle attrici più conosciute e apprezzate del cinema italiano, Anna Foglietta, che colloquierà con Diletta Parlangeli, mentre il giorno seguente, a conversare con Martina Martorano sarà l’attore, regista e commediografo con sei candidature ai David di Donatello, cinque ai Nastri d’argento e due ai Globi d’oro, Massimiliano Bruno, in un incontro che si preannuncia molto divertente.
Dal 15 novembre all’1 dicembre, in ogni giornata del festival, al mattino i giovani artisti di Officina Pasolini si interfacceranno con operatori e professionisti del mondo musicale e del cinema e teatro durante gli “speed date”, incontri one-to-one a porte chiuse, non aperti al pubblico.
Il festival Futuro Presente è curato da Annarita Masullo.
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