visionnaire24, musica e “perdizione” con Lorenzo Hengeller e Simona Boo, Andrea Tartaglia

Il terzo e quarto appuntamento della IV edizione del visionnaire festival, che si svolge al Museo Frac di Baronissi (Sa) che narra storie tra cinema documentario, musica e teatro con tema “la Perdizione”; saranno due focus musicali. Il primo prevede una lezione in musica con concerto il 2 agosto di Lorenzo Hengeller, con la partecipazione di Simona Boo (nella foto), sulle canzoni dello spettacolo e del cinema italiano legate al tema della perdizione. Per l’occasione Simona Boo riceverà il premio “visionnaire24 Futuro” che consiste in un’opera realizzata dall’ artista Pietro Caporrella della Fondazione d’arte contemporanea “Vittorio Caporrella” di Roma.
Il secondo focus è il 7 agosto con Andrea Tartaglia, frontman del gruppo Tartaglia Aneuro, che si racconta, e canterà, in un talk musicale in dialogo con il giornalista Gino Aveta.
Visionnaire24, con la direzione artistica di Andrea Avagliano, è promossa dall’Associazione Culturale Tutti Suonati in sinergia con la direzione artistica del Museo FRaC, nell’ambito delle attività culturali del museo sostenute dal Comune di Baronissi, in collaborazione con l’Associazione Canoneinverso Officine di Idee e il patrocino morale dell’Associazione Roberto Rossellini.

Lorenzo Hengeller insieme alla complicità di Gino Aveta e alla fantastica voce dei 99 Posse Simona Boo, ci condurranno attraverso i vizi di Napoli e le macchiette, così come le canzoni a doppio senso di Carosone, passando per Trieste con Luttazzi, fino a Roma con Aldo Fabrizi, le musiche dei film di Sordi, la Bologna disperata e erotica di Dalla, o la Milano proibita di Jannacci, Carpi e Fortini, fino alla “perdizione” che si sviluppa sul “pianerottolo”, titolo dell’ ultimo disco del pianista napoletano di cui si ascolteranno alcune canzoni.

Andrea Tartaglia, attivo con la sua band dal 2012, si è affermato rapidamente nella scena musicale napoletana. Andrea riunisce attorno a sé una gruppo di eccellenti musicisti dando vita a una creatura estremamente eclettica che ha saputo distinguersi nella fervida scena partenopea e a conquistare il pubblico grazie all’intensa attività live in ambito nazionale e internazionale.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*