(PRIMANOTIZIE) PARIGI, Francia – 31 MARZO – «Je suis Marine». Con queste parole, pubblicate su X, il primo ministro ungherese Viktor Orban ha espresso la sua solidarietà a Marine Le Pen, leader del Rassemblement National, recentemente condannata per appropriazione indebita di fondi pubblici, dichiarata ineleggibile ed esclusa dalla corsa alle presidenziali francesi del 2027.
Anche dal Cremlino arriva un messaggio di sostegno. Il portavoce Dmitry Peskov ha commentato la vicenda parlando di un atteggiamento ricorrente da parte di alcune democrazie europee: «Sempre più capitali europee scelgono di calpestare le norme democratiche. Non hanno problemi a oltrepassare i confini della democrazia».
Le dichiarazioni di Orban e Peskov arrivano in un clima politico teso, segnato da crescenti frizioni tra le istituzioni europee e alcuni governi sovranisti. L’alleanza simbolica tra Ungheria, Russia e l’estrema destra francese rafforza il fronte critico nei confronti delle politiche dell’UE e della magistratura europea. (PRIMANOTIZIE)
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