ROMA – L’Italia è stata colpita da un’ondata di maltempo che si estende da nord a sud e si prevede che continuerà almeno fino alla fine della settimana. Martedì, l’allerta rossa è stata attivata in Emilia-Romagna a causa del rischio idraulico e idrogeologico, con conseguenti evacuazioni che coinvolgono oltre 900 persone nella regione.
La città di Cesena è stata particolarmente colpita, con il fiume Savio che è esondato nel centro della città. Il Comune ha avvertito i cittadini di allontanarsi dagli argini, abbandonare i piani terra e gli scantinati per garantire la propria sicurezza. Scuole sono state chiuse a Ravenna e Bologna, e i treni sono stati fermati tra Forlì, Rimini e Ravenna a causa delle condizioni avverse.
Nelle regioni delle Marche, Sicilia e Campania è stata dichiarata l’allerta arancione, con la possibilità di disagi e situazioni critiche. Evacuazioni sono state effettuate a Ischia per Casamicciola, al fine di garantire la sicurezza delle persone.
In altre dieci regioni, tra cui Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Lombardia, Molise, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto, sono state emesse allerte gialle, indicando una minore criticità, ma comunque richiedendo la necessaria attenzione e cautela.
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