ROMA – Intervenendo dopo la premier Meloni agli Stati generali della Natalità, Papa Francesco ha ribadito l’importanza fondamentale della natalità per il futuro non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa. Ha sottolineato che la nascita dei figli rappresenta un indicatore per misurare la speranza di un popolo e che questa questione va oltre l’aspetto economico e sociale, minando la fiducia nell’avvenire.
Il Papa ha riconosciuto che mettere su famiglia oggi è diventato un’impresa solitaria e ardua, ma ha sottolineato che la famiglia non è il problema, bensì la soluzione. Ha affermato che è proprio nelle situazioni più difficili e sfavorevoli che Dio apre nuove strade, e che spetta a noi cercarle e percorrerle.
Ha evidenziato come sia sempre più difficile parlare di natalità, maternità e famiglia nell’attuale epoca, definendolo un atto rivoluzionario. Tuttavia, ha sottolineato che non dobbiamo avere paura di affrontare queste tematiche e che esse devono rimanere al centro del dibattito sociale.
La premier Meloni, nel suo intervento, ha enfatizzato che se le donne non hanno la possibilità di realizzare il desiderio di maternità senza dover rinunciare alla propria carriera professionale, non potranno essere veramente libere. Ha sostenuto che i figli sono la base di qualsiasi futuro e ha difeso il concetto di maternità come un valore inalienabile, affermando che non si può mercificare la maternità né affittare uteri.
La premier ha concluso il suo intervento rivolgendo un messaggio al Papa, affermando che amano le famiglie e che sono determinati a fare la propria parte per sostenere e promuovere il valore della famiglia.
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