ROMA – La Capitale si prepara ad accogliere il presidente ucraino Zelensky con un’imponente operazione di sicurezza che renderà la città blindata durante la sua visita. La questura di Roma ha varato un piano dettagliato che prevede una serie di misure di sicurezza straordinarie per garantire un ambiente sicuro durante l’arrivo del presidente.
Tra le misure adottate vi sono no fly zone e divieto di sorvolo per i droni, al fine di evitare potenziali minacce aeree. Saranno impiegati artificieri e tiratori scelti per garantire una protezione adeguata. Inoltre, verranno effettuate bonifiche e controlli anche nel sottosuolo, al fine di individuare eventuali dispositivi o minacce nascoste.
La sicurezza sarà estesa anche ai punti strategici della città, come il fiume Tevere e i parchi, che saranno sorvegliati da reparti a cavallo. Inoltre, il controllo dall’alto sarà garantito da elicotteri della Polizia, che monitoreranno costantemente l’area circostante.
Non solo le forze di polizia, ma anche le unità antiterrorismo dei Carabinieri saranno impegnate nell’operazione di sicurezza. Queste unità altamente specializzate forniranno un supporto aggiuntivo per garantire la massima sicurezza durante la visita del presidente Zelensky.
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