NAPOLI – “La sentenza del Tar della Campania sul tipo di contratto da applicare per il personale dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria, integrata con il Servizio Sanitario Nazionale, “Luigi Vanvitelli” , conferma e testimonia che avevamo ragione e che il rapporto di lavoro del personale è instaurato di fatto dall’Università e, quindi, è disciplinato dal contratto del settore che niente ha a che vedere col contratto che riguarda i lavoratori della sanità” è quanto dichiarano Giovanni Sgambati e Mariarosaria Cuocolo, rispettivamente, segretari generali della UIL e della UIL Rua di Napoli e Campania.
“Alla luce di ciò, una strada utile e percorribile è quella che la UIL indica da tempo: scuole di medicina solo universitarie che svolgano attività di ricerca, formazione e assistenza” sottolineano Sgambati e Cuocolo.
“Ci auguriamo che questa sentenza venga rispettata e che si metta la parola fine al lungo contenzioso e che, in piena autonomia, la ricerca cresca e si arricchisca per migliorare la sanità italiana. Se, al contrario, si dovesse continuare a cercare il contrasto e a non rispettare la sentenza, continuano i sindacalisti, siamo pronti ad iniziative di mobilitazione affinché venga applicato il contratto collettivo dell’Università per la tutela e i diritti dei lavoratori di tale categoria.”
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