POMIGLIANO D’ARCO – «La passione per lo sport e la natura contraddistinguono la mia vita», scriveva sui social. Ed infatti da sempre era considerato uno dei massimi esperti di mobilità ciclistica. Da anni insieme all’amministrazione comunale di Pomigliano, fino allo scorso luglio è stato il promotore delle ciclo pedalate che hanno riscosso un grandissimo successo in città. Gaetano Iovino è scomparso ieri all’età di 52 anni mentre era in vacanza in Puglia ad Otranto, secondo le prime informazioni per un arresto cardiaco, lasciando senza parole un’intera comunità che lo apprezzava per quanto negli anni aveva fatto con grande passione per la sua città e per promuovere l’uso corretto della bicicletta. Era l’ideatore di “Pomigliano Pedala” e dirigeva la scuola di ciclismo “The Movers”. Ha organizzato decine di eventi legati allo sport ed all’uso della bicicletta. Un grande motivatore e che ci metteva una grande passione in quello che faceva, sempre. La brutta notizia oggi della sua scomparsa ha fatto il giro della città e non solo. Tantissimi i messaggi di cordoglio per la sua improvvisa morte ad iniziare dall’Amministrazione comunale di Pomigliano d’Arco con cui tanto Gaetano ha collaborato in questi anni. Lascia moglie e due figli. I funerali si terranno sabato 24 agosto alle ore 12 nella chiesa Santa Maria del Rosario di Pomigliano d’Arco.
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