PROCIDA – Tredici zone iscritte, 65 atleti in rappresentanza di oltre 30 circoli affiliati, 11 Ufficiali di regata di cui 6 dedicati all’arbitraggio in acqua. La vela italiana fa “Rotta su Procida” Capitale della Cultura 2022 per assegnare lo scudetto a squadre regionali. Il meglio della gioventù nazionale incrocerà sugli gli RS21 della flotta di proprietà della Regione Campania utilizzate per l’Universiade del 2019 e che oggi sono in dotazione alla V ZONA FIV rappresentando un punto di forza della vela campana e nazionale.
E’la prima volta che si assegna il titolo italiano a squadre di Zona e il progetto sportivo rientra nelle attività di promozione di Procida capitale della cultura nell’ambito delle iniziative che connettono Cultura, Sport e Turismo approvate dall’Agenzia Regionale Campania Turismo. Il Campionato è stato fortemente promosso e supportato dalla Federazione Italiana Vela, a Procida sarà presente il Presidente Federale Francesco Ettorre ed il Segretario Generale FIV Alberto Volandri che per l’occasione terranno a Napoli la riunione di Consiglio Federale prima di sbarcare sull’isola.
Si parte domani, venerdì 21 ottobre tre giorni di evento nel quale verranno messi alla prova, oltre alla forza di squadra, alcuni dei talenti migliori del panorama nazionale. Ogni Squadra di Zona FIV (le Zone FIV rappresentano le regioni italiane) sarà composta da quattro velisti che regateranno a rotazione con gli RS21, monotipi inglesi acquistati dalla Regione Campania per l’Universiade del 2019 ed assegnati alla Fiv Campania (imbarcazioni di 6,34 metri di lunghezza, con motore ausiliario elettrico costruite secondo la filosofia della sostenibilità). Il format delle regate prevede prove veloci ed avvincenti in cui tutti gli equipaggi si confrontano ad armi pari in un percorso di qualificazione per poi arrivare ad una vera e propria finale tra i migliori otto team.
Nel rispetto dell’ambiente e dell’Area Marina protetta Regno di Nettuno , la regata utilizzerà le boe intelligenti Gipsy, prodotte da una startup italo-svizzera che ha realizzato e portato sul mercato, una boa ‘ che, come un drone, è dotata di un sistema di motori elettrici che mantiene automaticamente la posizione grazie al Gps, e quindi non è necessario l’ancoraggio.
“Quest’anno – spiega il presidente della Federvela, Francesco Ettorre – per la prima volta, la Federazione Italiana Vela organizza il Campionato Italiano delle Zone: per il territorio rappresenta un nuovo appuntamento che deve essere stimolo per rafforzare i legami e la voglia di costruire un progetto condiviso tra tutti i Comitati di Zona, puntando su giovani atleti che si confrontano nell’ambito di regate che rappresentano il territorio. La scelta di Procida, quest’anno Capitale della Cultura, vuole proprio amplificare questo messaggio attraverso il forte legame tra Cultura e Sport”.
“Con il Progetto “Rotta su Procida” promosso e organizzato dalla FIV con il Patrocinio del Comune di Procida – sottolinea Carmine Sabia Consigliere allo Sport del Comune di Procida – le acque antistante la nostra isola saranno il campo di regata del Campionato Italiano a Squadre di zona. Una grande opportunità che ci viene offerta nell’anno di Procida Capitale della Cultura perché lo Sport abbinato al mare esalta le nostre tradizioni marinare che sono l’elemento fondante del nostro percorso culturale. Un legame indissolubile che ci piace condividere”.
L’ing. Renato Marconi Amministratore Delegato del Gruppo Marinedi, aggiunge: “In questo anno davvero speciale per Procida, Capitale della Cultura, la nostra isola si sta mettendo in luce, agli occhi di una platea internazionale, in tutte le sue straordinarie peculiarità: ambientali, naturalistiche, culturali, umane e ovviamente sportive. Il progetto “Rotta su Procida” si inserisce alla perfezione in questo contesto di valorizzazione e promozione, che anche il Gruppo Marinedi sostiene e promuove, sono quindi felice di ospitare nel Marina di Procida le prossime regate in programma, che potranno contare su un campo di gara davvero unico e sull’ospitalità e i servizi firmati Marinedi”.
Per il Presidente della Lega Navale Italiana di Procida Corrado Bianco , “Questa regata è un’occasione per rafforzare i legami dello sport velico con l’Isola di Procida che con la locale sezione della Lega Navale Italiana in questi anni ha svolto un’intensa attività di promozione sportiva, con un team di giovani velisti che ha partecipato ad eventi sportivi in diversi campi di regata italiani ed esteri”.
Organizzatore dell’evento la V Zona con la locale sezione della Lega Navale Italiana : “Questa regata – spiega Francesco Lo Schiavo, presidente della vela regionale – punta a rafforzare e promuovere i valori del territorio, le ricchezze della costa e rilanciare un’immagine di un sistema territoriale coordinato. Le realtà territoriali della vela italiana unite in un progetto sportivo che connette Cultura, Sport e Turismo”
Alcune anticipazioni sui team: La Sicilia punta su giovani atleti di sicuro affidamento: De Fontes, Bruni, Canova, D’Amato. Una opportunità per preparare gli atleti al percorso formativo in barche collettive, mezzo diverso rispetto al mondo delle derive, e dove la cooperazione e la suddivisione di ruoli con compiti mirati diviene strumento fondamentale per l’acquisizione dello spirito di gruppo, elemento basilare per essere ”equipaggio.”. L’equipaggio abruzzese punta sul pescarese Domenico Lamante al timone del team: giovanissimo velista classe 2005 ha ottenuto numerosi successi in classe Ilca vincendo anche il campionato europeo 4.7 under 16 nel 2020. La Lombardia ha messo insieme un team di giovani che, dopo una più che buona carriera da derivisti, si cimentano (anche) in classi monotipi ed uno anche su Waszp, la nuova deriva volante.
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