NAPOLI – Scampo, gambero rosso, mazzancolle con brunoise di mela verde e pesca gialla su salsa di avocado e maionese ai frutti di bosco. Tartare e sashimi di tonno rosso e ricciola. Spolverata di polvere di olio extravergine. Non è un semplice piatto di crudi di mare. Ma la proposta “artistica”, all’insegna dell’estetica e del gusto, di chef Nicola Scotto Di Luzio, dallo scorso mese di marzo ai comandi della cucina de L’Antro Divino, Atelier enogastronomico flegreo che ha aperto i battenti alla fine di ottobre 2019 ridando vita a un locale da tempo in disuso nei pressi del porto di Baia. Un accogliente locale con appena 20 coperti, distribuiti su pochi tavoli ben distanziati tra loro, per garantire privacy e comfort. Paolo Brancaccio e Anna Di Meo, titolari del bel locale flegreo, riconfermano così la loro mission: puntare sul confort e sul benessere dei clienti.