
ISTANBUL – Alta tensione a Istanbul, in Turchia, dove numerosi manifestanti si sono riuniti davanti al Municipio per protestare contro l’arresto del sindaco Ekrem Imamoglu, accusato di corruzione. Gli scontri sono scoppiati quando alcuni dimostranti hanno tentato di dirigersi verso piazza Taksim, venendo bloccati dalle forze di polizia. Gli agenti hanno utilizzato manganelli e gas lacrimogeni per disperdere la folla, come mostrano alcuni video pubblicati dai media locali.
Imamoglu, considerato il principale avversario politico del presidente Recep Tayyip Erdogan, ha definito il suo arresto un «golpe contro la volontà della nazione». In un messaggio pubblicato su X, il sindaco ha denunciato: «Il golpe del 19 marzo è stato portato avanti contro la volontà della nazione che voleva determinare il proprio destino». E ha poi esortato i cittadini: «Sarachane è la piazza della democrazia di Istanbul, proteggete la democrazia e la vostra volontà».
L’articolo Istanbul, tensione e scontri dopo l’arresto del sindaco Imamoglu: «È un golpe» proviene da PRIMA NOTIZIE.
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