
(PRIMANOTIZIE) NAYPYIDAW, MYANMAR – 30 MARZO – Continua senza sosta la corsa contro il tempo in Myanmar, dove le squadre di soccorso stanno ancora cercando superstiti tra le macerie lasciate dal devastante terremoto che ha colpito il Paese. “L’emergenza ora è la ricerca dei sopravvissuti. Ma mancano mezzi, risorse e perfino la corrente elettrica”, ha denunciato Francesca Capoluongo, delegata della Croce Rossa, in un’intervista a la Repubblica.
Secondo le stime fornite dalle Nazioni Unite, sono circa 20 milioni le persone colpite direttamente dal sisma. Tra queste, quasi 7 milioni sono bambini che necessitano di assistenza urgente. Il bilancio ufficiale delle vittime è salito a 1.600 morti, ma il numero dei dispersi rimane ancora imprecisato.
La mancanza di infrastrutture operative, il blackout elettrico diffuso e la carenza di carburante stanno ostacolando gravemente le operazioni di soccorso. La comunità internazionale è stata chiamata a mobilitarsi per fornire aiuti umanitari immediati, mentre l’accesso ad alcune aree colpite risulta ancora estremamente difficoltoso. (PRIMANOTIZIE)
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