ROMA – Leonardo è stata confermata nuovamente tra i leader del contrasto al cambiamento climatico da CDP (ex Carbon Disclosure Project), organizzazione no profit internazionale che valuta l’impegno di oltre 23.000 società nella gestione e nel monitoraggio dei rischi e delle opportunità connesse al cambiamento climatico su richiesta di fornitori, clienti e 746 investitori, che rappresentano oltre 136 triliardi di US dollari di asset gestiti.
La valutazione ottenuta da Leonardo, pari ad A- (dove “D-“ è il punteggio minimo ed “A” il massimo), dimostra la validità della strategia di decarbonizzazione che Leonardo sta perseguendo. Al centro, il commitment alla Science Based Target initiative (SBTi) per rafforzare gli obiettivi di decarbonizzazione già presi, definendo nuovi obiettivi scientifici di riduzione della carbon footprint del Gruppo.
Nel 2022, la Società ha ridotto le sue emissioni di scopo 1 e 2 del 14,8% (vs. 2021) grazie soprattutto alla sostituzione del gas SF6 nel settore elicotteristico, avviando anche un dialogo interno per collaborare con la sua catena del valore per la riduzione delle emissioni di scopo 3. CDP ha riconosciuto e premiato Leonardo anche per la sua capacità di mitigare i rischi connessi al climate change e cogliere il potenziale dei suoi prodotti e soluzioni come driver della climate action.
Leonardo si dimostra player attivo nella decarbonizzazione del settore Aerospazio e Difesa anche promuovendo iniziative come “Technology Driven Climate Action” nell’ambito di COP28.
Questo riconoscimento segue la recente conferma dell’inclusione di Leonardo negli indici finanziari Dow Jones Sustainability World Index e Dow Jones Sustainability Europe Index, tra i più importanti indici borsistici di sostenibilità mondiali ed europei.
L’articolo Leonardo riconosciuta da Carbon Disclosure Project (Cdp) come leader per la strategia climatica proviene da PRIMA NOTIZIE.
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