BOLZANO – Declinando in senso invernale quel famoso “bianco o nero” che descrive la tendenza a essere categorici, potremmo dire che la neve della Val d’Ega (BZ) possiede molteplici sfumature che rendono impossibile considerarla “bianca o bianca”, ovvero materia esclusiva di chi pratica lo sci, come se le Dolomiti non offrissero una miriade di opportunità alternative per chi guarda il Patrimonio dell’Umanità UNESCO da una prospettiva diversa.
CIASPOLATE ED ESCURSIONI
È ad esempio una lenta visione panoramica quella di quanti concepiscono le distese candide attorno al Catinaccio e al Latemar come un luogo magico, da esplorare con pazienza e un paio di ciaspole ai piedi. La neve diventa un tappeto su cui passeggiare, lanciando occhiate continue a un infinito spettacolo della natura, che apre scorci di meraviglia tra foreste ovattate e pascoli coperti da un manto bianco. Nel segno della consapevolezza del respiro e di un incanto slow, è anche possibile vivere un’esperienza emozionante sulle tracce di una guida esperta, partecipando a un’escursione programmata o prenotando una ciaspolata privata.
Lo stesso vale per chi ama attraversare i boschi passo dopo passo lungo le strade forestali sgombere dalla neve, puntando verso le vette o scendendo alla volta dei rifugi sottostanti. Interrotto solo dallo scricchiolio degli scarponi da trekking, il silenzio è la colonna sonora di un tuffo nella meraviglia, che prende la forma di sentieri disegnati sulla mappa della fantasia.
SLITTINO
Per quanto lo sci e lo snowboard siano le prime attività a farsi vive nella mente, quando si pensa al concetto di discesa in montagna, in Val d’Ega la traiettoria dall’alto verso il basso è anche una prerogativa dello slittino. Immerse nel panorama dolomitico, tra le aree sciistiche Obereggen e Carezza si snodano numerose piste da slittino con lunghezze differenti, di facile o media difficoltà. I fiori all’occhiello sono la celebre Hubertus e l’Alpine Coaster Gardonè: chilometri di divertimento assoluto per i piccoli e per i grandi che vogliono tornare bambini.
A Obereggen, due volte alla settimana, è inoltre possibile lanciarsi sullo slittino su una pista illuminata fino alle 22:00. La cabinovia Ochsenweide è il mezzo per raggiungere direttamente la malga Epircher Laner, punto di partenza per un’avventura lunga 2,5 km, con 280 m di dislivello.
DAY SPA
Esiste poi anche chi pensa alla vacanza in montagna come all’occasione perfetta per non fare niente, rilassarsi e lasciarsi cullare dalla sensazione di essere nel posto giusto al momento giusto. Per questi amanti del wellness alpino, un day spa in Val d’Egasignifica abbandonarsi ai propri desideri e a sensazioni che promettono di rimanere molto a lungo nella memoria: il profumo di pino cembro e delle erbe di montagna nella sauna, il lento fluttuare nella piscina e l’inebriante senso di calma nell’idromassaggio, una tisana, una spremuta o uno spuntino pomeridiano, il tepore dell’acqua, l’odore inebriante degli alberi e la freschezza dell’aria di montagna. Con la neve oltre le vetrate, ci si gode un massaggio, un trattamento di bellezza o semplicemente qualche ora di distensione totale a leggere un libro o ad assorbire il silenzio.
Sul sito www.valdega.com è possibile scoprire tutti gli hotel e le strutture ricettive che garantiscono un profondo senso di benessere per una giornata intera.
L’articolo La neve alternativa della Val d’Ega proviene da i-Talicom | news 24 ore su 24 sul Made in Italy.
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