Le Mappe del Cuore: veri e propri strumenti per orientarsi e comprendere la varietà delle emozioni

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MILANO – Cosa sono le mappe emotive? Come si formano e qual è il loro ruolo nel percorso di crescita dei bambini? “Le mappe del cuore”, realizzato da QUID+, la linea editoriale educativa pubblicata da Gribaudo, casa editrice parte del Gruppo Feltrinelli, con la consulenza scientifica dello psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, dott. Elpidio Cecere, si inserisce tra i prodotti volti ad allenare l’intelligenza emotiva dei più piccoli.

Il libro si compone di 14 racconti illustrati per bambini dai 4 ai 7 anni, ciascuno dei quali si concentra su uno dei 6 differenti schemi motivazionali che regolano comportamenti ed emozioni. Per ogni storia sono previsti due finali differenti, una sorta di “rovescio della medaglia”, utile a mettere in luce come il comportamento dei genitori influisca sul percorso di crescita emotiva dei figli. Ad accompagnare la trama, tanti giochi e attività divertenti, utili a formare delle mappe sane ed equilibrate per conoscere sé stessi e l’approccio che adottiamo nei rapporti interpersonali, favorendo autostima e fiducia. La guida dedicata agli adulti, permette ai genitori di prendere consapevolezza della complessità del mondo interiore dei più piccoli, ma anche della realtà che ci circonda.

Le mappe del cuore sono veri e propri strumenti che permettono di orientarci nella vita di tutti i giorni, regolare emozioni e comportamenti, per imparare a convivere con noi stessi e con gli altri. – Commenta l’ideatrice e autrice di QUID+ Barbara FrancoSono le modalità con cui diamo valore morale e emotivo alla nostra persona, alle nostre azioni e alle nostre relazioni, e attraverso cui capiamo il nesso logico tra un’azione e una reazione: grazie alle mappe cognitive ed emotive, il bambino è infatti in grado di comprendere quali modelli di comportamento seguire, ed è per questo motivo che il ruolo assunto dalla famiglia è di fondamentale importanza nella formazione di esse e nella costruzione dell’identità del piccolo.

Il cervello dei bambini, così come quello degli adulti, è neuroplastico, ovvero si può trasformare nella crescita a seconda degli stimoli che riceve. – Spiega il dott. Elpidio Cecere, psicologo e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, formatore e Direttore del TCE – Therapy Center La ragione che mi ha spinto a collaborare in questo nuovo progetto di QUID+ è la praticità e la chiarezza che contraddistingue i  suoi prodotti, strumenti preziosi di cui penso che i genitori abbiano particolare bisogno. Il libro è composto da storie che raccontano come sia possibile essere un buon genitore anche sbagliando. L’errore infatti è un elemento naturale che permette all’adulto di imparare e di migliorare, pur conservando la propria imperfezione, che lo rende unico e originale. Nei primi anni di età i bambini formano delle mappe, o tracce, grazie all’osservazione dall’alto e dell’altro, che consentono loro di costruire dei sistemi motivazionali che dettano il loro modo di agire e reagire. Tali sistemi permangono nell’uomo adulto e guidano le nostre azioni e i nostri rapporti con gli altri, arrivando a definire il nostro comportamento.

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