Rafforzare le Biotecnologie nel Corno d’Africa

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ROMA _ A Gibuti, circa 100 partecipanti hanno assistito ai due eventi del progetto BIOTECHNET incentrati sul potenziamento delle capacità di ricerca nel campo delle scienze della vita a Gibuti e in Etiopia

Il Centre d’Etudes et de Recherche de Djibouti (CERD) e l’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) hanno organizzato il primo evento dal vivo del progetto “BIOTECHNET – Enhancing biotechnology know-how in the Horn of Africa” (AID n. 12098) a Gibuti, presso il Kempinski Palace, il 24 ottobre 2022, e un workshop sulla biostatistica applicata il 25 ottobre 2022 presso il CERD. Agli eventi hanno partecipato circa 100 partecipanti provenienti da istituti medici e di ricerca di Gibuti e rappresentanti politici dei ministeri della Sanità e dell’Istruzione superiore.
Lunedì 24 ottobre, il progetto e le opportunità di collaborazione nel settore delle biotecnologie sono state presentate alla comunità scientifica locale. L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), che sostiene l’iniziativa Biotechnet, era presente con i rappresentanti dell’Ufficio AICS di Addis Abeba, tra cui la Titolare di Sede, Isabella Lucaferri, la quale ha dichiarato: “Siamo molto felici di sostenere il lancio di questa iniziativa a Gibuti, perché crediamo fermamente che lo sviluppo delle competenze e la formazione siano elementi essenziali per lo sviluppo di un Paese”.

Il progetto BIOTECHNET promuove la formazione scientifica e mira a migliorare le competenze scientifiche di ricercatori e studenti di istituti di ricerca dell’Etiopia e di Gibuti nel campo delle scienze della vita, offrendo opportunità dedicate per borse di dottorato e di breve durata presso i laboratori ICGEB in Italia, India e Sudafrica; borse di ricerca collaborativa per istituire o potenziare laboratori nazionali e linee di ricerca nei settori della salute, dell’agricoltura sostenibile, delle biotecnologie industriali e delle energie rinnovabili, e sostegno per l’organizzazione e la partecipazione a workshop ed eventi scientifici internazionali. Nel corso della giornata, i relatori hanno fornito una panoramica della ricerca e dei laboratori dell’ICGEB, delle procedure di candidatura a questi bandi e dei consigli utili per la presentazione delle domande.

Una conferenza chiave sulla resilienza ai cambiamenti climatici e la sicurezza alimentare è stata tenuta da Vittorio Venturi, coordinatore scientifico dell’ICGEB, insieme a Fatouma Mohamed Abdoul-Latif, direttore dell’Istituto di ricerca medica del CERD e Tarik Ainane, dell’Università Sultan My Slimane.
“Il progetto Biotechnet è un’eccellente opportunità per stabilire legami e collaborazioni con scienziati di Gibuti ed Etiopia su temi quali la sicurezza alimentare e la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. Inoltre, l’ICGEB non vede l’ora di avere Gibuti come nuovo membro dell’ICGEB, integrando i suoi scienziati nella nostra rete internazionale di progetti, eventi e opportunità”, afferma Vittorio Venturi.
Il giorno successivo, martedì 25 ottobre, è stato organizzato al CERD un workshop Biotechnet sulla biostatistica applicata, che ha fornito concetti teorici ed esercizi pratici. Il workshop comprendeva 4 moduli incentrati su diversi temi: i) statistica di base; ii) introduzione alla statistica con il linguaggio di programmazione R; iii) analisi delle componenti principali; iv) analisi non supervisionata con R.
“Con l’avvento delle tecnologie moderne e l’aumento dei dati biologici su larga scala disponibili pubblicamente, il collo di bottiglia nella scoperta biologica si è spostato dal costo degli esperimenti a quello dell’analisi dei risultati. La sfida consiste ora nell’interpretarli in modo valido dal punto di vista biologico”,afferma Stefano Cacciatore, capogruppo ICGEB in Bioinformatica a Citta’ del Capo e relatore del workshop.
Gli eventi di Biotechnet sono stati ospitati come sessione parallela nell’ambito della conferenza internazionale “Climate Change and Research: The path to sustainable adaptation and resilience“, organizzata sotto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca di Gibuti il 23-25 ottobre, un incontro di alto livello che promuove la cooperazione in tutta l’Africa orientale sulle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla sicurezza alimentare.
Il vertice sul cambiamento climatico e la ricerca ha riunito rappresentanti politici e scienziati di molti Paesi per sviluppare la cooperazione internazionale per affrontare la sfida globale del cambiamento climatico. Come ha ricordato il Ministro dell’Istruzione Superiore e della Ricerca, S.E. Nabil Mohamed Ahmed, “Le soluzioni esistono! Richiedono una politica climatica forte […] e l’impegno di tutti noi”. Il progetto Biotechnet consentirà quindi di avviare una nuova cooperazione scientifica tra i ricercatori di Gibuti e dell’ICGEB, rafforzando le competenze scientifiche nel campo delle biotecnologie e portando a soluzioni concrete per la biodiversità, la salute e lo sviluppo sostenibile”, ha dichiarato Jalludin, direttore generale del CERD.
Avviata nel novembre 2021, l’iniziativa BIOTECHNET è finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS (AID n. 12098) e realizzata dall’ICGEB in collaborazione con l’Ethiopian Bio and Emerging Technology Institute (BETIn) e il Centre d’Etudes et de Recherche de Djibouti (CERD).

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