MONZA – Fino all’inizio del secondo tempo Monza-Napoli sembrava l’ennesima partita dominata dai partenopei ma persa per una leggerezza, un’altra della serie, della difesa dei campioni d’Itia e di un Juan Jesus non all’altezza. Metti poi nei conti due rigori netti non assegneti al Napoli, gli indizi per una sconfitta della squadra ospite sembrava cosa possibile. Ma ci ha pensato Osimhenna dare la sveglia, volando ad un’altezza impossibile e pareggiando momentaneamente l’incontro. La sveglia ha funzionato e si è visto il Napoli dell’anno scorso che ne ha fatti di goal in pochi minuti altri tre. Ma torniamo al primo tempo. Cross di Zerbin, incornata di Djuric e vantaggio Monza al 9′. Reazione Napoli con Di Lorenzo, Ngonge e Kvaratskhelia, ma i gol arrivano solo nella ripresa. Annullato per fuorigioco quello di Ngonge,buoni quelli di Osimhen di testa (55′), Politano di sinistro (57′), Zielinski a girare (61′). Accorcia Colpani con deviazione di Juan Jesus (62′). Riallunga Raspadori al 68′.
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