POMIGLIANO D’ARCO – Da circa un mese, ogni giorno viene avviato un cantiere o terminato un lavoro pubblico in città. Dopo due anni di semina e di problemi soprattutto burocratici, grazie al fiume di finanziamenti assegnati alla città, e ad un lavoro certosino degli amministratrori comunali, Pomigliano d’Arco sta assistendo ad una ristrutturazione seppur a rate dell’intero assetto urbano. Proprio oggi l’Amministrazione Comunale che nelle scorse settimane ha quasi completato i lavori di realizzazione delle fogne di Masseria Chiavettieri con annessi e connessi, attesi da almeno un ventennio, messo poi mano all’orrore delle piste ciclabili, con una parziale rimozione ma soprattutto trasformandole e rendendole sicure, ha annunciato ulteriori lavoridi manutenzione stradale ed urbanistica, ordinaria e straordinaria, in diverse aree del territorio comunale, tra cui via Masarda, via Roma, via Terracciano, via Locatelli e Parco Pubblico. Ma tanti altri lavori sono in cantiere ed attendono solo di essere avviati, a partire da via Pratola ed in altre periferie della città. Inoltre pare si stia mettendo mano finalmente anche ad una viabilità molto complicata, ma con l’ausilio di esperti docenti della Federico II. Cambi di senso o sensi unici ed altri sono previsti a breve anche ad esempio in via Passariello, strada che tornerà a senso unico, visto che le dimensioni della carreggiata ridotte per il rifacimento dei marciapiedi nel 2004 non permettono il senso alternato dei mezzi così come deciso dalla passata amministrazione comunale, creando non pochi disagi anche ai residenti della zona. Un piano di opere pubbliche necessario visto l’abbandono per decenni soprattutte delle periferie, che non ha precedenti nella storia di questa città. Insomma una bella risposta della “politica del fare” rispetto a quella della chiacchiera di cui pare molti rappresentanti politici locali siano affetti in questa città.
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