SAN GIORGIO A CREMANO – Trent’anni sono passati dalla scomparsa di Massimo Troisi, l’attore e regista originario di San Giorgio a Cremano, la città dove iniziò la sua carriera insieme agli amici de ‘La Smorfia’, Lello Arena ed Enzo Decaro. Dopo aver completato le riprese del suo ultimo film ‘Il Postino’, Troisi morì il 4 giugno 1994 nella casa della sorella Annamaria a Ostia.
Oggi, San Giorgio a Cremano, che gli ha dedicato un premio e una piazza, lo ricorda per i suoi film più celebri come ‘Ricomincio da tre’, ‘Scusate il ritardo’ e ‘Il Postino’, e per le sue doti umane. “L’eredità che ci ha lasciato Massimo Troisi è umana e culturale. Questo non è un giorno che intendiamo vivere con tristezza, ma un’ulteriore opportunità per ricordare quel capolavoro di uomo e di artista che continua a trasmettere emozioni durature ad ogni generazione,” ha dichiarato il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno. “Questa sua forza ha segnato sicuramente la storia del cinema, culminata con la sua ultima pellicola ‘Il Postino’, in cui da regista e interprete è riuscito a lasciare anche un grande esempio di tenacia e forza di volontà, rafforzando la sua immagine di icona nel lavoro e nella vita.”
Quest’anno, il Premio Massimo Troisi si terrà dal 24 al 29 giugno e includerà un evento dedicato esclusivamente ai 30 anni de ‘Il Postino’. Durante questo evento, attori, esperti, appassionati e critici cinematografici racconteranno, soprattutto ai più giovani, l’ultimo capolavoro cinematografico di Troisi e il suo forte e indissolubile legame con San Giorgio a Cremano. “Il sorriso di Massimo, la sua ironia e la sua grande umanità faranno sempre parte del nostro patrimonio. Massimo è per noi la più grande risorsa immateriale della comunità sangiorgese.”
Le spoglie di Massimo Troisi sono custodite nel cimitero di San Giorgio a Cremano.
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